Nella sede territoriale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Reggio Emilia si svolgono attività e si prestano servizi generici e specifici in favore di non vedenti e ipovedenti, in particolare:
Per potenziare l’attività di informazione e prevenzione della cecità:
- si effettua con continuità la raccolta di occhiali da vista e da sole usati, destinati ai Paesi del Terzo Mondo;
- si distribuisce materiale informativo nelle manifestazioni di piazza in occasione delle iniziative promosse periodicamente dalla IAPB;
- si organizzano, anche in collaborazione con strutture sanitarie pubbliche o private, screening gratuiti della vista per l’individuazione delle principali malattie oculari.
Per supportare l’integrazione scolastica degli alunni disabili visivi:
- si collabora con il Servizio di Consulenza tiflopedagogico che ha sede presso l’Istituto Regionale per i Ciechi “G. Garibaldi” di Reggio Emilia, che funge anche da ludo-ausilioteca ed è diretto dalla Dottoressa Anna Gettani. Il Servizio presta assistenza a bambini e ragazzi residenti sia sul territorio reggiano sia nelle province limitrofe, inseriti in tutti i cicli scolastici (dalla materna all'università), offrendo servizi di consulenza anche alle famiglie, agli insegnanti e a quanti vi si rivolgono;
- sempre in collaborazione con l'Istituto “G. Garibaldi”, vengono dati a prestito agli utenti, a titolo gratuito, materiali e strumenti di carattere ludico e didattico, aventi talvolta un costo elevato e difficilmente reperibili sul mercato.
Per favorire l'inserimento sociale e lavorativo dei disabili visivi, si progettano e realizzano, in collaborazione con l’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca la Formazione e la Riabilitazione) – e ove possibile anche con l’Azienda USL e i principali enti locali - importanti iniziative formative e riabilitative quali:
- corsi di lettura e scrittura Braille, per far conoscere il sistema tattile a rilievo che consente l’accesso alla cultura delle persone con disabilità visiva;
- corsi di orientamento e mobilità, per favorire l’autonomia nei percorsi cittadini e nell’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico;
- corsi di vario livello sulle tecnologie informatiche e assistive, per rendere accessibile ai non vedenti e agli ipovedenti l’utilizzo di computer, tablet e smartphone;
- corsi di autonomia personale e domestica, per rendere indipendenti i non vedenti in cucina e nelle faccende di casa;
- corsi pensati per le donne, (ad esempio estetica e trucco).
Tutti questi servizi, erogati gratuitamente in favore dei non vedenti e degli ipovedenti, delle loro famiglie e degli operatori del settore, comportano il sostenimento di spese rilevanti che, senza l'aiuto di enti, aziende e persone sensibili in appoggio alla categoria, sarebbero impossibili da sostenere e realizzare per l’associazione.